UN ERRORE CHE TI PUO’ COSTARE CARO.
Se vendi il tuo immobile prima che siano passati 5 anni dalla data di acquisto corri il rischio di dover pagare una bella somma allo stato, su quello che percepisci.
Prova ad immaginarti di aver raggiunto l’accordo con l’acquirente, magari sei anche felice per l’accordo raggiunto . Mah quando ti presenti dal notaio , lo stesso, ti informa che dovrai versare una parte dei soldi ricevuti allo stato.
” Quando si vende un immobile ad un prezzo maggiore di quello di acquisto si realizza una plusvalenza”
Non è importante che tu l’abbia aquistata come prima o come seconda casa se hai realizzato una somma più alta rispetto all’acquisto dovrai pagare .
Almeno che …………
Sei sicuro di sapere cos’è la Plusvalenza ?
La plusvalenza nella vendita di immobili si ha quando un immobile è acquistato ad un dato prezzo, ed è poi venduto ad un prezzo maggiore nei cinque anni successivi all’acquisto.
esempio : acquisti a 100.000,00 nel 2010 e vendi a 115.000,00 nel 2013
In questo caso la pulsvalenza è la differenza tra le due somme ( 15.000,00)
Perchè è dovuta la tassazione sulla Plusvalenza?
Perchè si presume che la vendita sia stata effettuata a titolo speculativo con il fine di arricchire il venditore.
Sulla parte in eccesso , che concorre a formare il reddito, lo stato chiede il pagamento delle tasse.
A.A.A. La plusvalenza non e’ sempre tassata
Non si ha plusvalenza tassabile nei casi in cui l’immobile venduto è:
- stato acquistato da più di cinque anni;
- pervenuto al venditore tramite una successione;
- stato adibito a residenza del venditore o di un suo familiare per più del 50 % + 1 giorno dal momento dell’acquisto al momento della vendita .
Attenzione!!!!!!! In caso di DONAZIONE la plusvalenza è tassabile .
Se avessi della plusvalenza come la dovrei pagare ?
Ci sono due soluzioni per pagare la plusvalenza immobiliare e puoi decidere tu quale applicare.
- Uno dei due metodi è di sommare il reddito percepito dalla vendita di immobili ( la plusvalenza di immobili) al reddito annuo complessivo. Sarà così applicata l’aliquota IRPEF ordinaria in relazione alla dichiarazione dei redditi;
- in alternativa e forse la migliore ,puoi pagarre un’imposta sostitutiva pari al 20% direttamente alla stipula dell’ atto di compravendita da versare contestualmente al notaio che in questa occasione diventa il referente dello Stato addetto alla riscossione e al versamento.
Come puoi risparmiare il più possibile sulla plusvalenza immobiliare ?
Puoi risparmiare portando in detrazione tutte le spese sostenute per:
- L’acquisto
- La ristrutturazone
- La mantenzione straordianaria.
Pertanto cerca la fattura del notaio o procuratene una copia dallo stesso. Trova tutte le fatture per la manutenzione straordianaria e per la ristrutturazione. Fai due conti .
Affidandomi la vendita del tuo immobile saprai in anticipo a cosa dovrai andare incontro evitando cosi brutte sorprese dell’ultimo minuto .
Scoprire dopo aver chiuso la trattativa di avere delle spese aggiutive o che ci sono problemi sul’immobile, ti crerà stress e ansia con il rischio di doverci rimettere anche dei soldi.
Scegli il tuo agente immobiliare di fiducia che si occupi per te di tutte le problematiche che comportano la comrpavendita di immobili.
Puoi contattarmi per una consulenza direttamente da qui